Il comparto della pesca è allo stremo a causa del caro gasolio e dai mercati sparisce il pescato del Tirreno. Dal governo Draghi non è arrivata nessuna risposta e per i pescatori non c’è altra scelta che fermarsi e bloccare un indotto economico vitale per i comuni del litorale Laziale come quelli di Fiumicino e Anzio. Massima solidarietà ai pescatori che in questi giorni stanno scioperando. Il variegato governo dei migliori metta da parte i litigi interni e torni a guardare la realtà, quella di una Nazione con interi settori in crisi.