Ritengo che il no all’estradizione dei terroristi oltre ad essere una ferita per la giustizia sia una grave offesa per il Paese.
La nostra legislazione permette agli ex brigatisti di difendersi in qualsiasi modo.
La scelta di chi si fa proteggere da altri Paesi è una scelta da parte di vigliacchi che hanno deciso semplicemente di scappare per non affrontare il giudizio in Italia.
La scelta di chi si fa proteggere da altri Paesi è una scelta da parte di vigliacchi che hanno deciso semplicemente di scappare per non affrontare il giudizio in Italia.
Tra le varie motivazioni addotte dai Giudici francesi per il diniego vi è il rilievo che i terroristi vivono ormai stabilmente in Francia dove hanno costruito una situazione familiare stabile e, di conseguenza, l’estradizione avrebbe provocato “un danno sproporzionato al loro diritto ad una vita privata e familiare”.
Ma il danno che queste persone hanno provocato alle vittime e alle famiglie delle vittime?
Una beffa, l’ennesima presa in giro.
Sostengo convintamente la posizione di Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia in merito al no all’estradizione di Vincenzo Vecchi.